Andria, 10 novembre 2024 – Si è conclusa ieri sera la manifestazione “Prima le Idee – Ritorno al Futuro”, un evento di grande successo promosso dal gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. Per due giorni, il Chiostro di San Francesco di Andria è stato il palcoscenico di oltre dieci panel di approfondimento, che hanno visto la partecipazione di ministri, viceministri, deputati, senatori e figure di spicco della politica nazionale. Con un pubblico che ha superato le 1.000 presenze, l’evento ha richiamato cittadini e appassionati di politica da tutta Italia e dalla Puglia, creando una vivace occasione di dibattito su temi strategici per il Paese e per il Sud.
Gli oltre 150 partecipanti ai panel e i numerosi spettatori hanno riempito gli spazi del Chiostro, rendendo necessario l’allestimento di posti anche all’esterno per consentire a tutti di seguire i lavori.
Un confronto sui temi strategici dell’Italia
La manifestazione è iniziata venerdì con i saluti istituzionali del capogruppo di FdI ad Andria, Andrea Barchetta, accompagnato da Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, e dagli onorevoli Mariangela Matera e Andrea Volpi, insieme ai senatori Filippo Melchiorre, Anna Maria Fallucchi, Vita Maria Nocco, Ignazio Zullo, e ai deputati europei Francesco Ventola e Chiara Gemma. La presenza di tanti esponenti della politica nazionale e regionale ha sottolineato l’impegno di Fratelli d’Italia per il territorio pugliese e per il Sud.
Nel pomeriggio di venerdì, il primo panel “Lezioni d’America: l’Occidente dopo il voto negli USA, una mozione per la pace” ha visto un dibattito acceso sulle relazioni internazionali, guidato da Emanuele Merlino della segreteria tecnica del Ministro della Cultura, insieme al sociologo Nuccio Bovalino e ai deputati Alessandro Palombi, Dario Iaia e Augusta Montaruli.
Successivamente, si è affrontato il tema cruciale del lavoro con il panel “Dai sussidi al lavoro: l’Italia torna a correre”, in cui il viceministro del Lavoro Maria Teresa Bellucci e il Ministro Marina Calderone, moderati dalla vice-direttrice del Tg1 Incoronata Boccia, hanno discusso le politiche per la crescita occupazionale e la trasformazione del sistema dei sussidi. Al dibattito hanno contribuito anche tre componenti della commissione Lavoro della Camera dei Deputati: gli onorevoli Andrea Volpi, Marcello Coppo e Lorenzo Malagola.
La giornata è proseguita con un approfondimento sulle politiche per il bilancio e la famiglia, un tema centrale per FdI, cui hanno partecipato Erio Congedo, Ylenja Lucaselli, e Mariangela Matera.
In chiusura di giornata nel panel dedicato allo sport come leva di rinascita sociale, il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha portato l’esempio del modello di Caivano, al dibattito hanno partecipato anche l’On. Michele Schiano, Don Aniello Manganiello Parroco di Scampia e la Presidente della Commissione Antimafia, On. Chiara Colosimo.
Seconda giornata: ambiente, giustizia, cultura e prospettive per i giovani
La giornata di sabato si è aperta con il panel “Nessuna barriera è insormontabile nella vita”, che ha visto la testimonianza di Francesco Fiore, medaglia di bronzo ai Giochi Mondiali per Trapiantati. Il tema dell’ambiente e della sostenibilità è stato al centro del successivo incontro, “Fermare le eco-follie: le proposte del mondo conservatore”, con il contributo di Francesco Giubilei, Gian Piero Joime e il deputato Francesco Filini, che hanno delineato una visione critica verso le politiche ecologiche estreme.
Successivamente la cultura è stata al centro del dibattito con “La politica della Cultura”, in cui il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha dialogato con Pietro Senaldi, co-direttore di Libero Quotidiano, sul ruolo della cultura nella costruzione di un’identità nazionale forte e condivisa. A seguire, la riforma della giustizia è stata analizzata nel panel con il viceministro Francesco Paolo Sisto e Carolina Varchi, capogruppo di FdI in Commissione Giustizia.
Il pomeriggio è proseguito con un confronto su giovani e istituzioni, con l’On. Fabio Roscani, Presidente di Gioventù Nazionale, e la presentazione del libro “Il tempo delle chiavi. L’omicidio Ramelli e la stagione dell’intolleranza” di Nicola Rao con l’ On. Gerolamo Cangiano e l’On. Riccardo De Corato. Successivamente, l’evento ha dato spazio all’importanza dello sport con l’intervento della schermitrice olimpionica Mara Navarria intervistata da Saverio Montingelli e Dario Suriano.
Bilancio di governo e progetti per il futuro del Paese
Il pomeriggio è proseguito con il bilancio dei primi due anni di Governo Meloni, in cui Giovanni Donzelli ha tracciato i risultati e le prospettive future in un’intervista curata da Antonio Rapisarda. A seguire, il tema della sicurezza e dell’immigrazione ha animato il dibattito con la partecipazione di Sara Kelany, deputata e responsabile del dipartimento immigrazione di FdI.
In chiusura, i panel “Città del dopodomani: tra visione, sviluppo e sicurezza” e “De Agricoltura” hanno posto l’attenzione sulle prospettive di crescita delle città italiane e sul rilancio dell’agricoltura, con interventi dell’On. Giovanni Maiorano e di Guido Castelli, senatore e Commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma, e gli On. Giandonato La Salandra, Marco Cerreto, Aldo Mattia , esponente di FdI nel settore agricolo.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti
Fratelli d’Italia desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento, dalla stampa ai cittadini intervenuti, passando per i rappresentanti del partito che hanno partecipato attivamente ai dibattiti. “Prima le Idee” ha dimostrato che solo con i contenuti si può rispondere alla sinistra e avanzare proposte per un’Italia più forte e un Sud protagonista.
” Siamo soddisfatti – ha comunicato in una nota il Capogruppo in Consiglio comunale di Andria Andrea Barchetta – perchè ancora una volta la voglia di fare politica ha prevalso sulla fatica dovuta alla costruzione e all’organizzazione di questo evento. Mi ha fatto molto piacere vedere che il format di Prima le Idee sia diventato aperto, inclusivo e aggregativo. Auspico che la forza propagata dall’evento possa caratterizzare in maniera positiva anche le politiche locali per riconquistare quanto prima il Governo della Città di Andria e della nostra bellissima Regione”.